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.Non sarà Mattia Baldini il direttore sportivo della Sampdoria nella prossima stagione...
Idee chiare da parte dei giornalisti... -
.Poi si occupano del numero di maglia 88...
Non scherziamo! Se 88 è diventato quel simbolo, allora giusto proibirlo.
Mai abbassare la guardia! -
.Con Paratici nascosto nell'ombra, da come eravamo messi siamo passati dalle nocciole al caviale.
Come hanno detto già altri, a me Paratici non piace molto, specialmente per il periodo alla Juve. Sarà una mia impressione...
Poi deve anche "ridimensionarsi" mentalmente tornando alla Samp. E' un professionista, però passare dal trattare CR7 e calibri
del genere a giocatori di Serie B non penso sia un passo semplice.
Avrei preferito un personaggio più limpido.Sono ancorato alle figure alla Marotta che facevano tutto o come Osti che non facevano niente.
Stupenda!! -
.Parole di Romei davvero ridicole. Ora faranno credere che con la ristrutturazione del debito
magicamente qualcuno salverà la baracca. Con l’ok di Ferrero. Per iscrivere una societá in b che avrebbe comunque un debito insostenibile per la categoria.
Le ultime minchiate prima del fallimento.
Mi chiedevo come funziona la "ristrutturazione del debito"...
Prima: "Ho 200 milioni di debiti!" ------ Dopo: "Ho 10 volte 20 milioni di debiti!"
Ragazzi... la ristrutturazione del debito...
Quello che mi sorprende è che abbiano permesso alla Samp di iscriversi al campionato e addirittura di portarlo a termine, per fortuna abbiamo donato punti equamente a quasi tutti e perciò non abbiamo falsato di tanto il campionato, per quello che poi ci frega a noi, però cavolo, ma i controlli ci sono?
Specialmente dopo il "caso Parma" di pochi anni fa...
In Svizzera, guarda caso nel Calcio ci sono stati clamorosi fallimenti negli ultimi anni (Bellinzona, Chiasso, Servette anni fa mi pare, forse pure il Locarno...), ma al contrario nel campionato di Hockey su Ghiaccio puoi pure vincere la Serie B, ma se non hai i requisiti, non vai in Serie A.
D'altra parte non siamo in Svizzera...
Edited by spartak72 - 9/5/2023, 12:16 -
.Il problema è il "quantum". Nessuno mette a rischio il proprio patrimonio personale per la Sampdoria. Sapete il detto che siamo tutti bulicci con il culo degli altri. Ecco una cosa analoga. Qui si parla di tirare fuori 40 milioni di euro da dare a Ferrero. Sono in pochi quelli che li hanno quei soldi e di certo non li vogliono dare a Ferrero. Per poi prendersi cosa? Una società in dissesto economico nella quale dovranno buttare subito altri 60 milioni di euro tra tasse, stipendi arretrati e debiti. Chi è in grado oggi di investire 100 milioni in una società di calcio? Nessuna persona fisica. Mettiamocelo nella zucca. Inutile parlare degli amici di Gianluca. Nessuno è in grado di metterci i soldi che servono. N E S S U N O. E l'unico che potrebbe non vuole perché non rischia il suo patrimonio.
Mio pensiero, fondato sul nulla o anzi, sull'esperienza di due fallimenti dell'altra squadra che tifo: la Reggiana.
Io smetterei di illudermi sui vari imprenditori (Zanetti, Barnaba etc) che vengono giornalmente menzionati dai vari giornali. Per me, l'unica piccola speranza è che le banche che hanno prestato soldi al nano, e che immagino non siano mai stati rimborsati (se non in parte attraverso altri debiti), possano "assumersi" l'onere di non far fallire la Samp, come non lo so, ma piuttosto che perdere tutto, potrebbero avere l'interesse di mantenere in vita la società, depurata dal nano. Mia sensazione.
Per il resto non mi farei illusioni. Nessun imprenditore, men che meno quelli citati che non mi pare siano sampdoriani D.O.C., possono avere l'interesse di accollarsi, oltre ai 40 che dovresti dare alla sanguisuga, altri 100 o più milioni di debiti pregressi.
La Reggiana nel 2005 è fallita per molto di meno, e al contrario della Samp aveva uno Stadio di proprietà e potenzialmente un centro che andava solo finito (negozi, cinema, palestra etc.), che avrebbero garantito alla società introiti sicuri negli anni.
L'ultimo fallimento (Mike Piazza) fu ancora più tragicomico, la Reggiana scomparì per (pare) meno di 5 milioni di debiti, nessun imprenditore mosse un dito e come a Parma ci fu una cordata per ripartire dalla Serie D.
Forse l'unico motivo che avrebbe potuto salvare la Samp è avere un "parco giocatori" che garantisca almeno il debito, cosa non del tutto stupida se consideriamo quanto ha dilapidato il nano in questi quasi 10 anni. Purtroppo ora come ora il valore della rosa è attorno ai 30 milioni a occhio (Audero 20, e una decina per il resto).
Perciò, mettiamoci l'anima in pace, se non intervengono le banche esposte con il nano, si ripartirà dalla Serie D. -
.Gemelli siamesi ...
Nella sua vita Ferrero ha detto una cosa giusta e cioe'che x Di Silvio ci vuole l'ambulanza ( e Tso aggiungo io)Magari fosse questo lo sceicco...
peccato che lui se ne sia andato (quasi) trent'anni fa. -
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E una ce la siamo tolta... -
.Mai dato meriti ad EG ovviamente. Ho solo detto che i figli/mondini avevano tutto il diritto di non voler più spendere 20 mln/anno considerato che tolto il (tiepido) tifoso EG, gli altri o sono genoani o non seguono il calcio. E che visto che erano loro a perdere quei soldi e non io, per come sono stato cresciuto ed educato non mi permetto di giudicare (fare il buliccio con il culo degli altri si dice a genova).
Ovviamente da tifoso ho detestato la loro scelta. Io ero tra quelli che non ha mai criticato RG, neanche quando siamo finiti in B. Ed ero tra quelli che ha detestato Ferrero sin dal primo giorno perchè mi è sembrato sin da subito un farabutto. RG peraltro sono convinto che non ci avrebbe mai venduto a sto burino del cazzo.
EG è stato un pessimo presidente, incapace come peraltro si sapeva considerato che nella famiglia Garrone conta zero ed ha solo cariche rappresentative senza potere decisionale.
Sul fatto che EG avesse tutti i diritti di "liberarsi" del peso economico di una squadra che probabilmente non gli interessava, ti do pienamente ragione.
Nessuno poteva obbligare EG continuare nel Calcio se non gli interessava.
Ma da qui... a darla a Ferrero... qualcosa davvero non quadra. Come moltissimi altri, quando ho sentito il nome "Ferrero" ho pensato alla Nutella. Invece... E' questo che non quadra e mai quadrerà. Non c'era qualcuno un minimo più serio? Davvero, tra regalarla a un pezzente così e non iscriverla al campionato, forse era meglio non iscriverla. Amen, ma almeno ci evitava l'essere stati umiliati a livello planetario con un presidente così... -
.Ragazzi non scherziamo, è vero che il fallimento è la via più rapida per liberarci del nano da giardino, ma io non ci spero minimamente.
Finire in D sarebbe una batosta veramente troppo grande e soprattutto, chi ce lo dice che una eventuale risalita sarà rapida?
Sono altri tempi ok, ma grandi gloria del passato come la Pro Patria, la Pro Vercelli ecc finite (non per fallimenti) nelle serie minori bazzicano da decenni nei bassifondi del calcio professionistico.
Vogliamo davvero rischiare anche solo di finire così? Perchè quel destino è dietro l'angolo altrimenti, anche perchè non mi sembra di vedere la coda di persone fuori Corte Lambruschini pronte ad acquistare la società.
Dico la mia, perché purtroppo da questa esperienza, da tifoso della Reggiana (e della Samp!!) ci sono passato purtroppo due volte, entrambe dolorosissime.
Primo fallimento 2005: La Reggiana fallisce, in mano di Foglia (parmense...), perde tutto ciò che ha, Stadio UNICO in Italia di Proprietà e riparte dalla Serie C2, dove si ritrova (tra le scatole...) oltre alla SPAL e qualche altra nobile decaduta (fallite tutte l'anno prima, come la Reggiana), le squadre "tipo Sassuolo" in mano a qualche miliardario con Zero pubblico, Bassano e Portogruaro in primis. Risultato? Qualche anno di triste Serie C2, perdita di pubblico, addio allo Stadio Giglio.
Secondo fallimento 2018: Si fallisce di nuovo, in mano a un cialtrone americano (per quello vi ho sempre detto... evitiamo gli americani). Dalla Serie C si va in D, tutto sommato sembra poca roba, ma ci ritroviamo il Modena e... fosse così semplice, perché la squadretta del piffero (con tutto il rispetto!) la trovi sempre... la Pergolettese, che fa fuori sia la Reggiana (3°) che il Modena (2°) e va in Serie C. Poi per fortuna nostra, sia noi che i canarini sono stati ripescati in Serie C.
Vi avverto, la Serie D è una rottura di scatole, perché qualsiasi squadretta vorrà battere la Sampdoria, in più bisognerà ripartire con i giocatori giusti, da Serie D (ma buoni) e non è così semplice calarsi nella mentalità dilettantistica.
Invece la Serie C è un massacro, ti ritrovi sempre il Portogruaro, Bassano o Feralpi Salò di turno che vuole "vivere" un giorno da Leone, per poi scomparire a breve, oltre a piazze importanti, basta vedere quest'anno: Reggiana, Cesena, Padova, Vicenza tanto per citare quelle del Nord. -
.Siamo una squadra scarsissima con un presidente indagato e già carcerato e una società sull'orlo del fallimento.
Cosa potrebbe andare peggio ?
Potrebbe piovere... -
.Vere ambo le asserzioni.
Aggiungerei, anche una società dei “boh”.
Ci conviene iniziare ad ascoltare i... Pooh
Già ora mi dispiace leggere che rischiamo di perdere ciò che abbiamo, che secondo me basterebbe per portarci in zona Salvezza, magari con un po' di paura... però Gabbiadini, Damsgaard, Caputo e Bonazzoli non sono un brutto attacco, oltre al De Luca che non conosco.
Poi iniziamo a regalare Thorsby (non so se sia già ufficiale...) e avanti così, allora sì che iniziamo a rischiare. E pensare che anni fa potevamo puntare su Quagliarella (con 6-7 anni in meno sul groppone), su Muriel, su Zapata, su Eder... Siamo alla frutta... -
.Giampaolo può trasformare in terzini chi vuole.... Però basta darli i giocatori giusti che stanno nel suo gioco e fai un campionato tranquillo.....
Guardavo le tre annate di Giampaolo come allenatore della Sampdoria:
2016-2017 : 10° (12V-12P-14S = 48 pti);
2017-2018 : 10° (16V-6P-16S = 54 pti);
2018-2019 : 9° (15V-8P-15S = 53 pti)
Non si può dire che abbia poi fatto male...
Lo so, sono OT.il problema è soprattutto quello,audero e la sua plusvalenza non hanno mercato ,"giustamente".
Però sacrificare Falcone sarebbe da mentecatti
Bisognerebbe mettersi l'anima in pace, cercare di vendere Audero anche perdendoci qualcosa, magari tenendosi una % su una futura rivendita metti caso che diventi un fenomeno, e tenersi Falcone per i prossimi anni, visto che è abbastanza giovane. -
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Secondo me intendeva che si fa fatica a giudicarlo visto che non ha il potenziale economico alle spalle che avevano altri presidenti... Mantovani, Garrone etc.
Nel senso che forse più che un presidente è un traghettatore. Ovviamente con tutto il rispetto per Lanna. -
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Quasi un 10% NON ha votato per Paolo Mantovani?
Mi sa che fa troppo caldo davvero... -
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Certe volte sembra che nominando "Giovinco" si stia nominando, che ne so, Totti o Del Piero... L'unica cosa che lo accomuna
a Del Piero è di aver indossato la maglia della Juve, ma non mi sembra che a Torino sponda Juve ne sentano tanto la mancanza.
Stiamo parlando di un giocatore che da giovane, in 6 anni alla Juve, ha messo insieme BEN 13 reti... E pare sia una punta/trequartista (adattabile a centrocampo, ma vista l'età, spero proprio che a nessuno venga in mente di metterlo al posto di Thorsby).
Non era un fenomeno nemmeno da giovane, per me sarebbe giusto puntare su Bonazzoli (certamente un giocatore diverso come caratteristiche), non su un sopravvalutato da sempre.
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