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.Vialli è un gran Signore,il pagliaccio un debosciato che spero finisca sotto un ponte ed anche scalzo.
Se esistesse qualcosa di lontanamente simile alla giustizia terrena le situazioni di Vialli e Ferrero, sotto tutti gli aspetti, sarebbero invertite.
E dal momento che non ho troppa voglia di aspettare quella divina, mi auguro, come auspicato nel post anteriore, che la stagione della caccia al nano in alberghi e ristoranti si riapra il piú presto possibile.
Senza alzargli le mani, ma quantomeno da provocargli quel cambio di biancheria intima inaspettato. -
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Nella nostra storia questo é stato il proverbiale momento sliding doors.
Il danno causato dall'ignobile mentecatto nel mandare a puttane tutto é esponenzialmente maggiore di qualsiasi delirio in preda a chissá quali sostanze, sciarpe in testa e mancanze di rispetto verso il nostro passato.
Non contento di avergli avvelenato il presente, ha voluto calpestare il possibile futuro di generazioni di sampdoriani.
Io non lo perdoneró mai, e spero che con me ci siano tutti quei tifosi che con azioni concrete ed immediate possano rendergli la sua (spero breve) permanenza a Genova un inferno. -
.Purtroppo Vialli ha un tumore al pancreas, uno dei più letali. Questa e la realtà. Pero il fatto che sta rimanendo attivo, prima con la trattativa e adesso con la Nazionale, mi fa capire che e un guerriero. Forza GV.
Visto che quando si lotta contro certi mali anche la componente psicologica é importantissima, la cosa che piú mi dispiace é che tutti noi avremmo potuto dargli una mano nella sua battaglia, allo stesso modo in cui lui l'avrebbe data alla Sampdoria contro il cancro (sportivamente parlando) che la sta consumando. -
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Se durante questi 4 giorni con la nazionale non parlerá di Sampdoria e della fine delle trattative, io torno a crederci.
Ho deciso cosí, voglio farmi del male.
Comunque quest'immagine, se di oggi, é molto piú confortante della precedente. -
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"Grifoncini" era per gli intenditori...👌
Personalmente preferisco sottomerde. -
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Nell'ultima apparizione al torneo di golf non mi aveva dato un'impressione tanto brutta, era smagrito certamente, ma aveva un bel colorito e sembrava abbastanza in forma.
Ora, non so se sia colpa dell'apparecchio con la quale é stata scattata, ma in questa foto é irriconoscibile, sembra invecchiato vent'anni e la faccia é molto sofferente. -
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Ma non c'é un Topic dedicato ai "grifoncini"? -
.Quello sicuramente, ma è un merito di De Laurentiis quello di aver portato il Napoli dalla c alla Champions rimettendoci poco o nulla di suo. EG, in proporzione, avrebbe potuto tranquillamente tenerci in A senza continui bilanci in rosso, ed ora saremmo potuto essere come l'Atalanta.
Il Napoli penso che abbia 10/20 volte i tifosi della Samp, difficile fare paragoni.
Poi, che la precedente gestione fosse incredibilmente incapace é fuor di dubbio. -
.Si però quanti Comuni in questi anni hanno bloccato dei progetti su nuovi stadi,o comunque rallentati?Mica in tutti i casi poi il presidente di turno ha regalato la società al primo scappato da casa?Io sono testimone,ad esempio, di come ogni anno a Napoli De Laurentis e De Magistris arrivino sempre ai ferri corti per la questione San Paolo.Mai però il presidente del Napoli ha pensato di mollare la società,tanto più per ripicca.
Lungi da me difendere l'operato di EG che é stato ignobile, ma ti assicuro che se De Laurentis perdesse un quarto di quanto i Garrone perdevano annualmente (e ripianavano di tasca propria) nella Sampdoria, il Napoli oggi farebbe il derby col Pomigliano d'Arco. -
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Forse ci siamo fatti anche noi intortare dai deliri di Ferrero.
Ragionandoci a sangue freddo, come puó una qualsiasi azienda che solo 5 anni fa valeva -30 milioni (quello che EG ha pagato per disfarsene), oggi valere, anche solo lontanamente, le cifre di cui Ferrero straparlava?
Non c'é risanamento ne ottimizzazione di costi che tenga.
E gli americani ho quasi il dubbio che sia arrivato col suo pistolino ad un centimetro dall'inchiappettarli.
A secco. -
.Credo invece che a livello di segnale possa voler dire molto.
A livello di segnale credevo pure che il fatto che Zanetton avesse iniziato a seguire la Samp su Instagram significasse qualcosa.
Invece due giorni dopo é successo quel che é successo. -
.Da Sampnews24.com pare che Vialli abbia optato x la Nazionale. Ce l'abbiamo tutti in saccoccia, il viperetta per primo, perché ora davvero che trova qualcuno che gli sgancia la pecunia. Povero scemo.
Io voglio continuare ad illudermi che non abbia rinunciato definitivamente.
Lo faró finché non aprirá bocca e parlerá in prima persona, non attraverso comunicati striminziti ed impersonali come quelli di lunedí e agosto.
Sono sicuro che se sulla trattativa ci fosse una pietra tombale lui per primo sentirebbe il dovere di farlo.
Soprattutto perché, Vialli o non Vialli, dopo tutto sto casino, ci é dovuto. -
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La Erg fattura piú di tre miliardi l'anno.
Pensare che qualche manifestazione di piazza possa mettere paura sul serio a certe persone é quantomeno ingenuo. -
.50 MILIONI LA DISTANZA VIALLI- FERRERO. ORA IL VIPERA PUO’ TORNARE NEL WC
C’è un mostro con sembianze semi umane che aggira per Genova. Ogni mattina esce dalla fogna, risale dal water e inizia a sparare cazzate, cercando di guadagnare piu’ soldi possibili a spese di una squadra amata da migliaia di persone.
Con la faccia da culo tipica di uno che è appena uscito integralmente dal cesso, il n.1 (sigh) della società ha accolto ieri con stupore la rottura definitiva (speriamo di no) della trattativa con il gruppo Vialli. Chiede almeno che siano rispettate le condizioni pre- contrattuali, ossia un’offerta fra i 75 milioni e gli 82, oltre ai debiti. Offerta che includeva anche la dicitura “salvo cambiamenti delle condizioni, in seguito alla seconda ‘due diligence’ “.
Cambiamenti che a quanto pare sono avvenuti e che sono anche sostanziali dopo un mercato al massacro del Viperetta e una classifica tragica.
Mister Wc ha fatto il furbo, indebolendo la squadra (anche se in uno dei suoi tanti deliri ha persino dichiarato che ci siamo rinforzati) e ora con l’ultimo posto in solitudo, una serie B possibile, un mercato di gennaio in cui si dovranno sborsare milioni, gli equilibri sono ulteriormente cambiati.
Il gruppo americano ha abbassato (giustamente) l’offerta, non essendo abituato a farsi prendere per il culo da un piccolo personaggio: se i soldi li dobbiamo mettere – dicono in sintesi – li investiamo per rinforzare la squadra, non per darli ad un disperato.
Nulla di nuovo sotto il sole: Ferrero continua a fare la sua collezione di cazzate a spese della nostra povera maglia. Ha stremato Dinan e Knaster con le sue pretese indecenti e fuori mercato e ora rischiamo grosso, sia noi che lui. Siamo evidentemente nella mani di un folle.
Sul Sole 24 Ore è stato ricostruito l’ultimo passaggio della trattativa, con numeri che se non aderiscono perfettamente alla realtà sicuramente ci vanno molto vicino:
“Una differenza enorme di valutazione: circa 50 milioni di euro. È fallita per questo motivo la trattativa tra il presidente e proprietario della Sampdoria Massimo Ferrero e CalcioInvest – scrive Carlo Festa sul quotidiano di economia e finanza.
“I calcoli del divario tra potenziali acquirenti e venditore sono focalizzati su una cifra: 100 milioni. Era questa l’asticella messa da Massimo Ferrero per la cessione del suo club. Con i debiti (35 milioni circa ma con un trend recente di crescita) si arrivava a 130 – 135 milioni complessivamente. Al contrario, i compratori avevano una stima ben più bassa, emersa alla fine della due diligence (effettuata con gli advisor di Ernst&Young e con i legali di Cms) sui bilanci e le attività del club blucerchiato. CalcioInvest aveva una valutazione di 50 milioni che con i debiti arrivava a circa 80 – 85 milioni, forse addirittura qualcosa in più. Era stato previsto anche un intervento economico dall’ex presidente Edoardo Garrone, attraverso la holding di famiglia San Quirico: una ventina di milioni, sotto forma di prestito pluriennale. Ma quanto vale la Samp? La valutazione di Ferrero, sembra davvero elevata se si tengono in considerazione altri aspetti: in primo luogo, il nuovo acquirente dovrà iniettare nuove risorse in aumento di capitale per rafforzare una rosa che al momento appare indebolita. Ma anche dal punto di vista dei multipli, la valutazione di Ferrero è eccessiva. I club di calcio, tranne che non siano brand iconici e globali, si possono valutare infatti in due modi: come multipli sul margine operativo lordo (in genere circa 8-9 volte), parametro che tuttavia è influenzato dalle entrate non ricorrenti, cioè dalle plusvalenze. È allora migliore una valutazione di una squadra in base a multipli sul fatturato: in genere circa 1,4 volte il giro d’affari caratteristico. Ora il club blucerchiato (se si includono i soli ricavi da diritti tv, commerciali e da stadio e con esclusione delle plusvalenze) ha un fatturato di una sessantina di milioni. Nel 2017 era di 60,8 milioni. Con un multiplo di 1,4 volte sul fatturato si arriva a un valore d’impresa attorno agli 85 milioni (compresi i debiti): quindi proprio la valutazione data da CalcioInvest”.
Ovvio che la doppia ‘due diligence’ fatta da professionisti del settore non poteva dare cifre fuori dal mondo come quelle blaterate nel suo delirio dal Vipera. Che ora non può fare altro che andare col cappello in mano, in ginocchio sui ceci a chiedere pietà ed elemosinare quei pochi milioni che gli americani vorranno ancora concedergli. Poi torna nel Wc.
www.sampgeneration.it
Articolo spettacolare. -
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Ricordo un'intervista di Dinan di qualche tempo fa, dove diceva che investire nello sport é un pó come comprare un'opera d'arte all'asta: la maggior parte delle volte spendi piú del suo valore di mercato, ma sono soldi che difficilmente ti penti di aver speso.
Dispiace che con noi non abbia seguito questa linea.
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