Magari qualche lacchè ancora in circolazione darà il merito al pluripregiudicato. Guardate che differenza di facce tra ieri e oggi ... Manco una Fiat Uno avrei affidato a questa gente.
Come avevo sempre sostenuto il farabutto buttava solo fumo negli occhi con discorsi sgangherati e cazzate a vanvera,ma tanti suoi ammiratori lo idolatravano. La nuova proprietà poche parole e solo fatti,alla faccia di quegli stolti che leccavano il culo ad un avanzo di galera.
le condizioni in cui Ferrero ha lasciato Bogliasco sono scandalose, il mese scorso sono passato di li e sembrano cantieri di Scampia. Speriamo ci diano una botta e tirino su un gioiellino.
e ma è passato alla storia per aver aggiustato il cancello
Passerà alla storia anche per colui che quel cancello lo ha chiuso, distruggendo un ambiente unico in tutto lo sport, in cui tifosi, squadra e società erano un ambiente solo e non separato in “classi”.
L’ex patron della Sampdoria Massimo Ferrero punta seriamente alla Reggina per rientrare nel mondo del calcio e dopo aver annunciato di essere pronto ad acquistare il marchio si è soffermato sul progetto che ha in testa.
“Ho avuto contatti in estate con la Città Metropolitana e adesso, dopo la sentenza di fallimento, c’è la possibilità di comprare il marchio. Non ci interessa la Fenice Amaranto (club creato dopo il fallimento NdR), non potevo prendere una squadra che si chiama Reggina e chiamarla Carmela. - spiega Ferrero come riporta Tuttoreggina.it - Quando saremo a Reggio metteremo giù un progetto di due-tre anni e cercheremo di lavorare partendo dal marchio che per me è l’anima e il cuore. Non ci sono promesse da fare, il calcio è una scienza esatta e non possiamo partire dicendo che falliremo”.
Ferrero poi conclude: “Mi ritengo un uomo del fare, ho lasciato la Sampdoria con 22 punti in classifica in Serie A e molti denari in cassa. Per questo i tifosi sampdoriani mi hanno fatto male. - termina l’ex numero uno blucerchiato - Per me il lavoro paga e non vedo l'ora di venire a Reggio per costruire un bel progetto. Ho detto-due tre anni perché sono comunque un po' vecchietto".