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Sampdoria, con la Ternana abbraccio tra tifosi amici da una vita
Sampdoria-Ternana è anche un incontro di persone con oltre sette mesi di ritardo per l’assurda decisione del Gos che, in occasione della sfida del 19 agosto, aveva rovinato la festa. “Scusa Terni se questo abbraccio ci è stato negato, ma tesserato non lo sono mai stato” fu la sintesi dello striscione dei Fedelissimi comparso prima della sfida appeso agli storici botteghini vicino alla Sud. Lunedì diventa l’occasione per rinverdire uno dei gemellaggi più longevi, la sfida manca dall’8 dicembre 2002, unica vittoria rossoverde a Marassi, 2-1 con doppietta di Mario Frick, bomber del Liechtenstein. L’avvicinamento alla gara è stato, però, rovinato dallo stop di Leonardo Benedetti, che ha accusato una lesione non grave al polpaccio sinistro, dopo una settimana a parte per dei fastidi ai flessori. Sicura la sua assenza per lunedì sera, ma dovrebbe saltare tre partite.
È caccia al biglietto nella Sud, non si trovano neppure quelli disponibili tramite ticketag, e nella Nord si preannuncia un colpo d’occhio importante. La disponibilità è già bassa e resta tempo per i ritardatari. Si può approfittare dello Spring Pack insieme, quaranta euro per quattro gare per gli Interi, appena cinque per gli Under 14, che raddoppiano nei Distinti. Sono già un migliaio i mini abbonamenti venduti. A Terni, però, è febbre blucerchiata, è stato subito bruciato il primo lotto di 590 biglietti e sono stati resi disponibili ulteriori 300 posti. Si prevede di superare largamente le 655 unità rossoverdi presenti a Pisa, record stagionale, malgrado il problema di trovare dei pullman, un rebus a Pasquetta, ed i 460 chilometri da coprire.
Pur giocando alla sera, il cosiddetto terzo tempo dei tifosi sarà comunque celebrato, non si può perdere l’occasione. Il gemellaggio è iniziato nel 1977, si ricordano ancora le prime sfide del nuovo millennio, con striscione rossoverdeblucerchiato, “bandieroni”, fumogeni e una storica porchettata all’arrivo degli umbri. L’amicizia risale al novembre 1976, quando alcuni supporter dei Freak Brothers partirono per raggiungere Genova in occasione del derby della Lanterna. In quegli anni la situazione era diversa, i gruppi si incontravano senza controlli e poteva finire in qualsiasi modo.
Fu, invece, sancito un rapporto con gli Ultras, poi esteso a ‘Fedelissimi’ e “Fieri Fossato” e con i secondi c’è il rapporto più forte attualmente. L’amicizia venne celebrata con il giro dello stadio, scambiandosi sciarpe e bandiere, il 25 maggio 1980. Intorno agli anni duemila, questo legame è stato rinnovato,con striscioni rossoverdi nelle finali di Coppa Italia. La sosta ha regalato ulteriore carica a due blucerchiati. Prestigiosa vittoria per la Slovenia in amichevole sul Portogallo, con Stojanovic, oggi assente per la ripresa pomeridiana a Bogliasco, in campo per tutta la partita. Schierato da esterno destro di centrocampo, ha fornito l’assist per il raddoppio di Elšnik all’80’ ed è stato uno dei migliori in campo. Primo gol con l’U21 azzurra per Ghilardi, che ha, però, anche causato un rigore, peraltro sprecato dalla Turchia. In gruppo i “monitorati” Depaoli, Verre, Darboe, Pedrola. Differenziato sul campo per Piccini, il cui rientro a pieno ritmo è previsto nel corso della settimana e si spera ancora possa essere convocato. Venerdì prossimo, De Luca ed Esposito saranno protagonisti, dalle 17.00, di un Meet & Greet a SampCity. Intanto le Women sono a un passo dalla salvezza. Con otto gare da disputare, hanno già fatto tre punti in più dello scorso torneo e puntano al sesto posto. Nell’ultimo turno, Pisani e Schatzer, due colonne, sono state inserite nella formazione ideale della giornata, Oliviero è stata convocata nuovamente con l’Italia per le amichevoli con Paesi Bassi e Finlandia del 5 e 9 aprile. Fatti non parole.
https://genova.repubblica
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.Vista l'assenza di Benedetti, Pirlo potrebbe puntare sul 3-4-2-1: Stankovic - Piccini - Ghilardi - Murru - De Paoli - Kasami - Yepes - Barreca - Verre - Borini - De Luca. Oppure 3-5-2 con Darboe (o De Paoli con Stojanovic che subentra a destra) nei tre in mezzo e Borini che entra nel secondo tempo.
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